La terapia campione d'incassi BMS PD-1 mostra eccellenti risultati clinici di fase 3
Bristol Myers Squibb (BMS) ha recentemente annunciato i risultati positivi del suo studio clinico di fase 3 Opdivo (nivolumab, Navulizumab) inibitore del PD-1. I dati dell'analisi provvisoria hanno mostrato che lo studio ha raggiunto l'endpoint primario. Navulizumab può ridurre il rischio di recidiva o morte in quasi il 60% dei pazienti con melanoma in stadio IIB/C dopo la resezione completa! Ciò dimostra che Navulizumab può apportare benefici clinici ai pazienti con melanoma precoce.
Il melanoma è il tipo più grave di cancro della pelle. È caratterizzato dalla crescita incontrollata di cellule che producono pigmento sulla pelle normale o sul nevo originale, con conseguente formazione di macchie piatte o in rilievo irregolari sulla pelle, accompagnate da macchie irregolari o grumi solidi di colore grigio scuro. Negli ultimi 30 anni, il tasso di incidenza del melanoma è aumentato. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che prima del 2035 il numero annuale di casi di melanoma nel mondo raggiungerà i 424000 e causerà 94000 morti. Una diagnosi molto precoce può consentire di curare il melanoma. Tuttavia, con il progredire della malattia, diminuisce anche il tasso di sopravvivenza dei pazienti.